martedì 5 aprile 2011

CHI HA PAURA DELL’UOMO NERO?

31 marzo 2011, 15:42
Filed under: No C.P.T./C.I.E., Comunicati, C.I.E. "Serraino Vulpitta", Pace, Territorio, Antirazzismo

Emergenza e paura. Sono queste le parole d’ordine con cui, da anni, la società italiana viene dominata da governanti senza scrupoli.
A Lampedusa migliaia di immigrati sono stati abbandonati a loro stessi, lasciati dormire all’aperto, stipati in un lager sudicio e senza servizi, per settimane non è stato approntato un piano di accoglienza degno di questo nome, si è lasciato che l’isola si riempisse all’inverosimile.
La costruzione dell’emergenza è servita a Berlusconi per mettere in scena l’ennesimo teatrino fatto di promesse e proclami ma, soprattutto, la costruzione dell’emergenza è servita a diffondere paura e rabbia nella popolazione.
Adesso, le tendopoli rispondono allo stesso criterio: governare attraverso la creazione dei problemi.
La scelta di Kinisia per allestire la tendopoli per gli immigrati è quanto di più vergognoso si potesse concepire: un’area sperduta, in un ex aeroporto militare, senza infrastrutture. Un nuovo insulto alla dignità degli immigrati, in un territorio già marchiato dalla presenza del “Serraino Vulpitta”, del centro di Salinagrande, e del prossimo lager di Milo.
Oggi gli abitanti delle frazioni non vogliono la tendopoli e dicono di aver paura. Questa paura dello straniero, che è l’anticamera del razzismo, si è impossessata della gente comune e su questo fuoco infame soffiano irresponsabilmente i politici che agitano lo spauracchio della sicurezza, preoccupandosi più del turismo che dei diritti umani o della guerra in Libia.
Eppure, gli sventurati che saranno internati a Kinisia non sono più pericolosi dei mafiosi e degli sfruttatori che, da sempre, fanno il bello e cattivo tempo in questo territorio e in tutta la Sicilia.
In realtà, il più pericoloso dei nemici non ha la pelle nera né parla una lingua diversa dalla nostra. Il più pericoloso dei nemici abita – oscuro e rabbioso – dentro ciascuno di noi, ed è la paura.
Bisogna sconfiggerla, prima che sia troppo tardi.
NESSUNO È CLANDESTINO!
CONTRO LE TENDOPOLI, LIBERI TUTTI!

Coordinamento per la Pace – Trapani

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