martedì 7 aprile 2009

8 aprile: Giornata internazionale di Rom e Sinti

L'8 aprile si celebra in tutto il mondo il “Romano Dives”, la giornata internazionale della nazione Rom, in ricordo dell'8 aprile 1971 quando a Londra si riunì il primo Congresso internazionale del popolo Rom e si costituì la Romani Union, la prima associazione mondiale dei Rom riconosciuta dall'ONU nel 1979. Le discriminazioni iniziate dal loro arrivo in Europa almeno cinque secoli fa e culminate con il “Porrajmos”, l'Olocausto zingaro, in cui persero la vita nei campi di sterminio nazisti almeno 500.000 Sinti e Rom, non sono certo in diminuzione.
In tutta Europa assistiamo a sempre maggiori fenomeni di intolleranza nei confronti di questa minoranza etnica.

“Durante il Terzo Reich gli ebrei e gli zingari erravano considerati una sottospecie. Gli Zingari ancora oggi non vengano apertamente definiti una sottospecie, ma sono considerati e trattati come tale”

E' il caso dell'Italia con i suoi campi nomadi fortemente controproducenti dei più elementari diritti umani viste le ubicazioni di molti campi nei pressi di discariche o condizioni ambientali svantaggiate: una situazione d’esclusione sociale e regime di apartheid come è stato definito in un rapporto dell'ERRC (European Roma Rights Center).

Il quadro desolante della situazione della minoranza rom e sinta in Italia: con la giornata internazionale a loro dedicata l'augurio dell'Associazione “I Rom per il futuro” Torino, è che si apra una riflessione profonda sui crimini del passato e su quelli del presente, per favorire un'integrazione rispettosa della diversità culturale.

Vogliamo ricordare quest'anniversario con un'iniziativa di pace aperta a tutti.

RITROVO: MERCOLEDI 8 APRILE ORE 16,30 IN PIAZZA PALAZZO DI CITTA' (DAVANTI AL MUNICIPIO) LA MANIFESTAZIONE SI CONCLUDERA IN PIAZZA CASTELO

Le culture rom e sinti sono patrimonio deli'umanità; le premesse indispensabili per superare pregiudizi e stereotipi sono la conoscenza/le iniziative interculturali, una comunicazione che non alimenti sentimenti xenofobi, così come richiesto anche dal Parlamento europeo e dalle istituzioni internazionali.
Il popolo Rom non ha mai dichiarato guerra a nessuno. Desideriamo perciò che l'occasione dell'a aprile si trasformi in una dimostrazione di pace e nonviolenza per tutti, perché tutti ne hanno diritto.
Facciamo un appello affinché le persone, associazioni, sindacati, chiese, realtà politiche intervengano in prima persona all'iniziativa.

Ad ggii hanno aderito:
Opera Nomadi, Romano ilo, Cantieri di Pace, Comitato Promotore della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, Pastorale Migranti, Coordinamento antidiscriminazione Sa Phrafa, AlZO, Terra del Fuoco, Ass. I Rom per il futuro (Romanò pala tetehara); La Federazione dei Sin ti e Rom;

Il comitato promotore 8 aprile Per informazioni:
Tel. 339.1360447 - 338.6152297 sporteliodeliapace@virQilio.it

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